E' la materializzazione del luogo immaginario in cui tutti cerchiamo di celare ciò che di oscuro alberga di noi.
Una sorta di gabbia, identificata dalla figura forte e contenitiva del cubo, al cui interno tentiamo - inutilmente- d’imprigionare i nostri peggiori istinti e pulsioni.
Ma questi si manifestano, incuranti dei nostri tentativi, in forma doi lamenti, urla e suoni provenienti dall'interno del cubo stesso.
(installazione)